In casi di assoluta eccezionalità e in presenza di numerose e stringenti condizioni, il rimpatrio aereo sanitario d’urgenza si effettua a favore di cittadini italiani gravemente malati o traumatizzati e solo in caso di:
• pericolo di vita di persone non trasferibili con altri mezzi e nel caso non esista la possibilità di ricevere adeguate cure sul posto;
• nel caso di interventi sanitari da effettuare in tempi limitati e inderogabili (es.trapianti).
L’organizzazione di un rimpatrio aereo sanitario d’urgenza è una procedura estremamente complessa e non può avere luogo senza che vengano prima esaminate alternative quali il rimpatrio con volo commerciale o aeroambulanza privata. È inoltre importante sottolineare che i relativi costi di rimpatrio sono di norma sostenuti dal connazionale stesso o dai suoi familiari, eccetto in casi di assoluta e comprovata indigenza.
La richiesta a favore di connazionali residenti nella circoscrizione consolare di Detroit deve essere presentata alla Prefettura competente per territorio in Italia (quella della Provincia dove il paziente deve sbarcare) esclusivamente tramite questo Consolato (inform.detroit@esteri.it). La Prefettura si occuperà di interessare il Comando Operativo Interforze della Difesa.
Il paziente può essere accompagnato da una sola persona al seguito, solo se la capacità di carico del vettore lo consente, e deve essere in possesso di documenti di identificazione ed espatrio in corso di validità. I familiari del paziente saranno parte attiva nel processo, individuando, per esempio, la struttura sanitaria ricevente. Dovranno inoltre fornire al Consolato documentazione che possa permettere la predisposizione dei seguenti documenti:
A) Certificato medico che richieda l’aerotrasporto, specificando:
• l’intrasportabilità con mezzi ordinari e linee aeree civili,
• la qualifica del personale (medico o paramedico) incaricato di prestare assistenza a bordo,
• l’esigenza di disporre di particolari attrezzature a bordo (barella, respiratore, ecc.)
• il tipo di patologia,
• il luogo di prelevamento e di destinazione del paziente,
• le generalità del paziente, dell’accompagnatore e del medico richiedente.
B) Dichiarazione dell’interessato o del suo più stretto familiare, di esonero dell’equipaggio del velivolo e della Pubblica Amministrazione da qualsiasi rivalsa diretta o indiretta;
C) Dichiarazione dell’avvenuto coordinamento con la struttura sanitaria da cui il paziente viene dimesso (Ente sanitario di rilascio) e la struttura di destinazione (Ente sanitario di ricezione) in merito al trasporto con ambulanza per l’aeroporto di partenza e dall’aeroporto di arrivo.
Il Consolato fornirà tutta l’assistenza necessaria per il rapido disbrigo di tutte le pratiche richieste.